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1. Locazioni turistiche
Sono state pubblicate sul sito del Ministero del turismo delle nuove FAQ in merito alla normativa prevista dall’art. 13-ter del d.l. n. 145/2023, come convertito.
Al proposito, si evidenzia come i chiarimenti ora forniti accolgano diverse istanze che la Confedilizia ha presentato all’Ufficio legislativo del Ministero del turismo.
Si fa riferimento in specie alle seguenti Faq che per comodità si trascrivono:
4.4 È necessaria l’installazione dei dispositivi di sicurezza da parte di un tecnico specializzato, con apposito progetto di impianto?
Ai fini del rispetto delle prescrizioni normative, atteso che la norma si riferisce genericamente al termine “dispositivi”, si ritiene sufficiente la presenza all’interno della struttura dei dispositivi indicati (eventualmente rimovibili), non essendo necessaria la realizzazione di impianti destinati a tale scopo.
5.2 Come va esposto il CIN all’esterno dello stabile?
Il CIN va esposto all’esterno dello stabile in cui è collocato l’appartamento o la struttura, assicurando il rispetto di eventuali vincoli urbanistici e paesaggistici. Considerati i limiti imposti da alcuni regolamenti condominiali in materia di affissioni, si ritiene possibile adempiere all’obbligo di esposizione anche mediante modalità alternative all’affissione di un cartello, purché sia assicurata idonea evidenza del CIN al pubblico e purché siano rispettati gli obblighi previsti dalle normative regionali e provinciali di settore e dall’articolo 109 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
6.1 Sono obbligato a effettuare la comunicazione all’autorità di pubblica sicurezza ai sensi dell’art. 109 del TULPS per una locazione turistica di durata superiore ai 30 giorni?
No, per le locazioni turistiche di durata superiore ai 30 giorni, la comunicazione prevista dall’art. 109 del TULPS e richiamata nell’ultimo periodo del comma 6 dell’art. 13-ter, D.L. n. 145/2023 viene effettuata direttamente dall’Agenzia delle Entrate. Questo avviene tramite la registrazione del contratto di locazione, che assorbe l’obbligo di comunicazione. Pertanto, il locatore non è tenuto a effettuare tale comunicazione autonomamente.
Al momento si resta in attesa che il Ministero emani una circolare interpretativa e proroghi a gennaio 2025 il termine per richiedere il Cin.
2. 10° Corso aggiornamento amministratori DI CONDOMINIO
Si è concluso con la partecipazione in presenza e con il superamento dell’esame finale, il decimo corso annuale di aggiornamento degli amministratori di condominio. Scade, infatti il prossimo 8 ottobre il termine entro cui deve essere svolto il corso di formazione periodica per amministratori condominiali, finalizzato a soddisfare l’obbligo di aggiornamento annuale (dal quale sono esclusi gli amministratori del proprio condominio). Sulla base dell’attuale quadro normativo, è previsto che, per svolgere l’incarico di amministratore occorre, fra le altre cose, frequentare un corso, prima di formazione iniziale e, poi, di formazione periodica con cadenza annuale di durata di almeno 15 ore con esame finale.
Il corso è stato organizzato la Confedilizia Belluno in collaborazione con Coram e Collegio dei Geometri.
Per facilitare gli amministratori dislocati in provincia, anche quest’anno si sono tenute due sessioni: una a Cortina d’Ampezzo il 01 ottobre presso la sala Amormino a Pian da Lago, il 02 ottobre a Belluno presso la sala del Collegio dei Geometri, ed ancora il 03 ottobre a Belluno presso il Collegio Geometri, con l’esame finale.
I 35 partecipanti hanno seguito con attenzione ed interloquendo con quesiti le lezioni tenute dai formatori: il rag. Alessandro Molinari che ha illustrato gli aggiornamenti sui vari bonus fiscali previsti per le diverse tipologie di interventi edilizi; il perito Michele Vigne (linee vita, contabilizzazione del calore, qualità e sicurezza delle acque potabili); l’avv. Carlo Del Torre (casi particolari in tema della ripartizione delle spese: androne, balcone, facciata ecc.); l’avv. Gianluca Nicolai (la videosorveglianza e privacy in condominio); l’avv. Elisa Tomasella (costituzione dell’assemblea condominiale e la mediazione del contenzioso condominiale) e il geom. Paolo Vaccari (il decreto “Salva Casa”).
Soddisfazione è stata espressa da parte dei partecipanti, da parte del responsabile scientifico del corso l’avv. Giovanna Losso, vicepresidente di Confedilizia Belluno e dall’avv. Mariangela Capuzzo vicepresidente di Confedilizia Belluno e presidente della Commissione del Registro Amministratori Coram di Belluno per la preparazione dei formatori e la completezza degli argomenti trattati.
Il presidente di Confedilizia Belluno Michele Vigne ha ricordato come avvalersi di amministratori competenti e preparati - come quelli che hanno oggi superato l’esame e conseguito il diploma - rappresenti una ulteriore garanzia, per il condominio ed anche per i condòmini stessi.
Gli amministratori che hanno frequentato il corso con il superamento della prova finale (nella foto con il diploma conseguito) sono i seguenti: Amormino Eugenio, Andreotta Aldo, Andreotta Roberto, Canal Marco, Constantini Massimo, Dal Molin Roberto, De Boni Marco, Dell’Osbel Livio, De Martin Topranin Silvia, De Paris Gilberto, De Vecchi Marcello, De Zordo Francesca, Gallina Lara, Garaffa Alberto, Garaffa Antonino, Gaspari Michela, Giacin Denis, Larese Filon Valentino, Lozza Agostino, Lucia Mara, Maioni Roberto, Montanari Sergio, Pampanin Luca, Pezzolla Barbara, Piccolin Mauro, Savaris Ruggero, Schiavon Lorena, Soraru’ Marica, Tormen Filippo, Tormen Nicola, Zampieri Chiara, Zanghellini Michel, Zardini Elisabetta, Zardini Lacedelli Nicola, Zardini Nicoletta.